sabato 6 gennaio 2024

BEPPE CARLETTI E I NOMADI - UNA STORIA INFINITA

 

Ieri sera RAI 2 ha trasmesso un bellissimo docufilm sui 60anni dei Nomadi dal titolo “Nomade che non sono altro” Gruppo musicale italiano più longevo al mondo dopo i Rolling Stones.





                                                                   I NOMADI


Una bellissima storia infinita, una bellissima storia d'altri tempi, una bellissima storia zeppa di amicizia e passione per la musica. Dopo 60anni sono sempre loro, coerenti e mai patetici. Un docufilm che insegna molto e che lascia segni profondi nella nostra frenetica ansia di correre sempre più spediti verso un futuro pieno di incognite. Beppe Carletti, uomo saggio e pacato che con Augusto Daolio fu il fondatore del gruppo, racconta con naturalezza e semplicità il loro percorso fatto di musica ma anche di cose semplici come l'amicizia, quella vera, senza mai dimenticare le origini. Il paese dove sono nati, le sane abitudini che non venivano intaccate dai primi successi discografici. Sempre coerenti lo erano e lo sono tutt'ora. Cosa facile a dirsi ma problematica nell'applicare questa costante. Un racconto che parla di cose semplici, come si possa amare e rispettare una professione, un amico, le proprie origini. restando però sempre fedeli a se stessi. Ma tutto questo non mi stupisce..

Ho avuto il piacere di conoscere personalmente Beppe Carletti verso la fine degli anni 70 all' Hotel K2 di Cervia. Trascorrevamo le vacanze estive con le nostre famiglie, un abitudine che si ripeteva di anno in anno. Fu grazie al “mitico” e comune amico Terenzio Medri che capitava di ritrovarsi anche con Augusto e gli altri componenti del gruppo in altre circostanze. Ricordo con estremo piacere quando Beppe, Augusto accompagnati da tutto il gruppo mi fecero una sorpresa venendomi a trovare in montagna, precisamente a Pinzolo in trentino. Un pomeriggio tra amici conclusosi con una cena al “Pub da Giorgio” a Iavrè. Nel tempo le abitudini vacanziere cambiarono e le occasioni di incontrarci divennero sporadiche. Nel 1994 ospitai i Nomadi a Diano Marina in occasione della registrazione di una puntata di “Superclassifica Show” purtroppo senza Augusto che ci lasciò due anni prima. Rividi anni dopo Beppe Carletti in quel di Riccione, un abbraccio un saluto veloce.

Ieri sera i ricordi sono ritornati a bussare nella mente. Senza volerlo Beppe Carletti mi ha fatto un grande regalo ricordandomi che l'amicizia, il tempo e la coerenza sono il concime indispensabile per sorridere alla vita.

2 commenti:

  1. I Nomadi colonna sonora della mia gioventù . Silvia Casati

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  2. L'amicizia, tempo e coerenza. Mi piace..

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