mercoledì 5 luglio 2023

Non si può piacere a tutti..

Vinco al Superenalotto tutte le mattine quando mi sveglio e mi accorgo che è l'inizio di un altro giorno. Un giorno in più che la vita mi regala e visto l'età, scusate se è poco.
La vita è una costante menzogna che raccontiamo a noi stessi e cambia spesso di volta in volta a seconda delle convenienze quando l'età avanza inesorabilmente. Si cresce fisicamente, si cambiano interessi, passioni, stili di vita e ambizioni. Tutto il percorso della nostra vita è un perpetuo inevitabile cambiamento e non fare tesoro delle esperienze, non mutare in base ad esse sarebbe ipocrita. A vent'anni si è un po' ribelli ma compiacere sopratutto ai genitori è un dovere. A trent'anni speranze e progetti per il futuro si mescolano con l'arrivo del grande amore, quello che aspetti da sempre, ma quasi mai è quello giusto. A quarant'anni ti ritrovi sposato magari separato e con figli a carico. Problemi e angosce, gioie e dolori, forse la vita non era quello credevi. A cinquant'anni i doveri diventano prioritari. Padre e marito o spesso ex marito, un connubbio difficile da esercitare e il desiderio di riprenderti la vita tra le mani diventa un miraggio. A sessant'anni non ne puoi più. Vorresti semplicemente essere libero di fare quello che hai sempre desiderato, che poi , forse, è esattamente quello che hai sempre fatto. A settant'anni arrivano i tempi supplementari della vita, e qui arriva il bello. Ti accorgi che la cosa più importante che avevi era il “tempo” che inevitabilmente hai perduto. Non si può più tornare indietro, quello che hai fatto è fatto, ora devi dare un senso alla tua esistenza e non è facile. Puoi però fare liberamente alcune cose.. Mandare a fanculo chi ti sta sulle palle, condividere poche amicizie che ti sei scelto, dire quello che pensi senza scrupoli e pudori, ma sopra tutto ridere a volte anche di te stesso perche la giornata più sprecata è quella che non lascia tracce nelle mani, nella testa e nel cuore. Non si può piacere a tutti, anzi non si deve..