venerdì 29 dicembre 2017

CAPODANNO 2017 ...QUANDO IL PASSATO BUSSA.


                                                                           Rody Mirri



Passano.. gli anni passano lasciandoci alle spalle i ricordi.

Il passato, fa parte della nostra vita ed ognuno di noi ha un suo passato con  tante storie alle spalle,  alcune di queste che non vorresti più riaprire, altre che vanno conservate nella stanza dei ricordi, però il passato è semplicemente questo, tutto ciò che ti lasci alle spalle e questo può servirti per imparare qualcosa, ma non potrai cambiarlo.

Quando si è giovani si pensa di avere il mondo tra le mani e forse è proprio così, ma a quell'età stai ancora scalando la montagna della vita e tutto sembra possibile. Con gli anni arrivando in cima, solo se sei fortunato e iniziando la discesa ti accorgi di  quello che veramente ognuno di noi è ed ha è il passato, che non è solo ciò che è successo, ma anche ciò che avrebbe potuto succedere ma non è avvenuto.
Alla mia età quando la discesa sta per terminare  in fondo valle rimane solo una fetta di  futuro e l’idea di avanzare verso quella piccola fetta  imparando, ricordando e ripensando il passato penso sia  un buon motivo per riflettere, sapendo che il passato è stato ed è  un segnale di direzione, non un palo dove appoggiarsi. Remare verso il futuro ricordando il passato è salutare e ci permette di non rovinare il presente.
Ben venga l’anno nuovo salutando quello vecchio  che se ne va dopo averci riservato  baci e morsi, ma che almeno, per quanto mi riguarda, mi ha regalato il privilegio di avere un anno in più. 

giovedì 21 dicembre 2017

NATALE 2017 E TANTA IPOCRISIA...




Ripropongo lo stesso concetto. Ogni anno in questo periodo si rinnova il rito dell'ipocrisia.
Arrivano auguri da persone che non senti quasi mai, ma, a Natale e Capodanno, puntualmente, ecco la lunga lista di messaggi o email che ti augurano tutto il bene del mondo.
Ovviamente tra questi, ci sono quelli che ricevi con affetto, persone a cui vuoi bene e ne sei probabilmente ricambiato, ma tanti sono di persone che frequenti poco o niente, persone che per uno strano senso interpretativo della parola amicizia si fanno vive solo in questo periodo.
Spesso lo stesso messaggio augurale viene inviato a più persone con la stessa identica frase,basta pigiare un "invia" ed ecco che si è a posto con la propria coscienza, ma tutto questo è di una tristezza infinita.
Gli auguri più graditi sono quelli ricevuti dalle persone care, e le persone care sono quelle che ci fanno star bene, che ci mancano quando non ci sono, che ci aiutano nelle difficoltà e che rendono nella stessa misura in cui ricevano.
Il Natale con i suoi riti ci aiuta nella riflessione e ci pone nella condizione mentale di dare un giusto ruolo alle persone che ci circondano.
L'importante è ricordarsi che la parte migliore della nostra vita si trova nei cuori di coloro che ci hanno voluto bene e continuano a volercene, agli altri, aggiungo, che non basta un messaggio a  Natale per camuffare i falsi sentimenti e le persone false si riconoscono e il sottoscritto conserva buona memoria.