giovedì 21 dicembre 2023

AUGURI DI BUONE FESTE.. UN IPOCRISIA MASCHERATA.



   
Quando Pietro era piccolo, lo facevo sedere sulle mie ginocchia. Ora che è grande mi fa sedere                                                                    sulla sua Lambo...
  
                                             
COME OGNI ANNO RIPETO CHE.. Non ho particolarmente a cuore le feste comandate, anche se riconosco nel Natale una strana e mistica atmosfera che aleggia nell’aria , questo  probabilmente  centra poco o niente  con il vero significato che il Natale  rappresenta per un non credente.
Così anche quest’anno  arriva  puntualmente  il Natale e tutti festeggiano. Tutti sorridenti e felici, gentili e altruisti ma sotto sotto, quanti di quei sorrisi sono veri? Quanto sono veri gli auguri che riceviamo? Oppure è tutta una finzione, pura e stramaledetta finzione.   L’ipocrisia di chi non ti fila per tutto l’’anno nemmeno di striscio e poi a Natale, quando l’incontri, ti dice “Auguri e buon Natale” con un sorriso beffardo, più che un augurio sincero sembra una grande presa per il culo. Ovviamente ci sono persone che ci tengono realmente a te e sono tante  ma quelle le vedi e le senti vicine, sempre e comunque tutto l’anno, anche se vivono  chilometri distanti da te.  
Mi sa che  la nascita di Gesù è secondaria per molti e che invece contano di più i riti mondani  e le strumentalizzazioni commerciali che ci vogliono, come dicevo, tutti felici e contenti trasformando così  il Natale  in una grande trovata commerciale utilizzando il termine  “tradizione” solo per giustificarla.  L’ipocrisia  delle feste non è data da ciò che queste rappresentano, ma da come le persone o per lo meno la maggior parte di esse la vivono.
Trasformare il  Natale in un film dove tutti si fingono più buoni e sorridenti è semplicemente il teatro della vita.
Poi si passa ad un altro rito che da sempre detesto, il capodanno. Con questa festa arriveranno puntuali gli pseudo auguri copia/incolla, quasi tutti di persone che non senti e non frequenti quasi mai.
Ma personalmente il capodanno non lo amo principalmente  per alcuni motivi;  il primo di questi è che dovresti divertirti per forza e io, che da sempre mi diverto indipendentemente dal capodanno, trovo questa usanza comune, poco comune alle mie abitudini. Secondo motivo; rispondere alla domanda detestabile “Che fai a capodanno?” Non si capisce mai se è un invito o una curiosità,  se poi è detta da persone che non frequenti abitualmente diventa fastidiosa, quasi fossi costretto a giustificare la mia opzione. Terzo motivo; non amo i cenoni ne tanto meno mangiare in ristoranti strapieni di gente dove spendi normalmente il doppio, non mangi quasi mai bene e l’attesa tra un piatto e l’altro diventa una gara a tappe.  Quarto motivo; Non sopporto i buoni propositi che inevitabilmente tutti hanno per l’anno nuovo e che, guarda caso, non si mantengono quasi mai. Quinto motivo;  Alla mia età che motivo ho di festeggiare visto che seppur, per grazia ricevuta, ho un anno in più...

giovedì 7 dicembre 2023

GLI AMICI DI SEMPRE..






Amicizia, una parola persa nel tempo, utilizzata spesso in modo improprio e quasi mai corrispondente alla realtà.  Vero è anche che la vita allontana per motivi diversi amicizie a noi care pur sapendo però che  l'amicizia è anche stare lontani senza che nulla cambi. 

Capita di trovarmi con amici e amiche di vecchia data a casa di Toti o a casa di Federico e Marina, non è la prima volta. Sono gli stessi della compagnia di oltre mezzo secolo fa.  Tutti insieme come allora con la stessa complicità, come se fosse passata solo un'ora dall'ultima volta che ci siamo visti. Qualcuno purtroppo ci ha lasciato, altri persi nel tempo ma le battute e le risate sono sempre le stesse. Ovviamente non siamo più i ragazzi di allora, ognuno con la propria storia, ma è innegabile che vedere nei volti e nelle rughe di tutti noi , quella sana malinconia colma di affetto e di infinita tenerezza è sempre una sensazione di pacata consapevolezza che solo il tempo regala.

Rita Levi Montalcini diceva che "Nessun impegno è più importante di un amico che bussa alla porta. Ricordalo quando sei di fretta. Insegnalo ai tuoi figli. Non lasciare che la tua vita diventi povera di tempo." 

Ecco perchè il tempo trascorso con i miei vecchi amici aveva il sapore delle cose semplici e genuine della vita.  Perchè il tempo non concede sconti a nessuno..