Per fortuna esistono giornalisti che scrivono i fatti come sono realmente accaduti
Libertà di stampa in Italia."Supponiamo di prendere una classifica relativa al 2014, vedremo dopo che cosa misura, e supponiamo che l’Italia si trovi al posto numero 49, ma che l’anno prima fosse in posizione 57. Che l’Italia si trovi dietro a paesi che dall’alto della nostra spocchia guardiamo con altezzosa superiorità come Estonia, Giamaica, Costa Rica, Namibia, Capo Verde, Ghana e altri ancora." Tratto dal "Fatto quotidiano".
Ecco spiegato lo schifo e la delusione che provo verso la stampa italiana, leggendo le notizie di oggi riguardo il fatto che Michelle Hunziker sia stata "denunciata" invece che "rinviata a giudizio" per "Diffamazione aggravata".
Era Marzo del 2010 quando"Striscia la notizia" mi dedicò numerosi servizi accusandomi nelle prime puntate di essere un produttore di eventi fantasmi e di altri indicibili fatti. Ovviamente tutto pianificato per screditarmi e dare di me un immagine pessima.
Poi dopo alcuni giorni, ecco la vera notizia bomba. Michelle Hunziker, mi accusava, dopo ben ben 17 anni, di averle chiesto quando ero suo manager, favori sessuali in cambio di lavori nel mondo dello spettacolo e che lei, pur davanti a proposte che la ingolosivano, disse di no. Peccato non abbia detto che la sua prima partecipazione televisiva la deve al sottoscritto, fui io infatti a farle condurre lo spazio "Roberta" all'interno del programma che mi vedeva produttore "La voce del cuore" allora in onda su TMC per 15 puntate. Peccato non abbia detto che la pubblicità "Surprise" (Roberta) che fece enorme scalpore, tanto da far intervenire "L'Osservatore Romano", era stata pianificata dal sottoscritto. Peccato non abbia detto che grazie a Rody Mirri partecipò al "Maurizio Costanzo Show" e "Quelli che il calcio". Peccato non abbia detto che le sue prime apparizioni sui settimanali vari furono pianificati sempre dal sottoscritto. Peccato non abbia detto che...ma questo lo dirò in Tribunale.
Pertanto non solo accettò lavori dal sottoscritto, ma rimase per ben due anni al mio fianco, tranne una pausa di qualche mese che passò in compagnia di Marco Predolin per poi ritornare a lavorare nuovamente con me.
Pertanto non solo accettò lavori dal sottoscritto, ma rimase per ben due anni al mio fianco, tranne una pausa di qualche mese che passò in compagnia di Marco Predolin per poi ritornare a lavorare nuovamente con me.
Ma la notizia fece scalpore, quotidiani, settimanali, programmi televisivi, Blog, tutti ripresero la notizia senza mai consultarmi. Nessuno scrisse la parola "Presunto" dando per certa la notizia infamante nei miei confronti.
Io allora feci quello che ritenevo la cosa più giusta. Querelai i protagonisti di questa farsa chiedendo di aprire un indagine e di sequestrare il materiale registrato nel mio studio a mia insaputa. Nel Aprile 2013 arrivò da parte della Procura di Rimini, l'avviso della "Conclusione delle indagini preliminari" che vedeva Michelle Hunziker indagata per diffamazione, naturalmente insieme a Max Laudadio e altre persone.
I miei legali si opposero a questa conclusione, presentando un istanza. Infatti la Hunziker non disse dai banchi di "Striscia" che mi dovevo vergognare" ma ben altre cose e ben più gravi come tutti sapranno.
Nell' Luglio 2013 arrivò un altro avviso della"Conclusione delle indagini preliminari" che annullò e sostituiva la precedente. In questo caso la Hunziker veniva indagata per "Delitto previsto e punito dagli articoli 110 e 595 comma I II e III codice penale, per avere e previo concerto tra loro, offeso l'onore di Rodolfo Rody Mirri, pronunciando, nel corso di un 'intervista di Laudadio a Hunziker,poi trasmessa durante la trasmissione televisiva "Striscia la notizia" le seguenti affermazioni (riportate nella loro integrità). Con le aggravanti di aver attribuito un fatto determinato e di aver usato un mezzo di pubblicità (trasmissione televisiva).
DI QUESTO FATTO NESSUN QUOTIDIANO,SETTIMANALE ETC...PUBBLICO' LA NOTIZIA.....Prima ti sputannano poi, quando vengono indagati, silenzio assoluto.
Ora arriva il rinvio a giudizio e con mia sconcertante e disarmante incredulità leggo dai vari servizi che la Hunziker è stata rinviata a giudizio per avermi detto che "mi dovevo vergognare". L'ANSA di Rimini e Milano che hanno ricevuto il testo integrale del rinvio a giudizio, ad oggi, silenzio completo, mentre quando usci la notizia nel Marzo 2010 non usarono mai, come tanti altri servizi pubblicati all'epoca, la parola "presunto" e scrissero quello che la Hunziker dichiarò, senza mai chiedere al sottoscritto delucidazioni, oppure scrivendo il falso, come la notizia che io venni ripreso mentre chiedevo favori sessuali.Scrivere articoli senza documentarsi, senza approfondire e magari avere dei dubbi, ma sopratutto senza leggere gli atti della Procura lo trovo vergognoso e immorale per chiunque giornalista.
Per questo, visto che sono ancora in tempo,darò mandato ai miei legali di tutelarmi nelle sedi opportune. Comunque sia, la signora Hunziker Michelle è stata rinviata a giudizio per,ripeto, "Delitto previsto e punito dagli articoli 110 e 595 comma I II e III codice penale, per avere e previo concerto tra loro, offeso l'onore di Rodolfo Rody Mirri, pronunciando, nel corso di un 'intervista di Laudadio a Hunziker, poi trasmessa durante la trasmissione televisiva "Striscia la notizia" le seguenti affermazioni (riportate nella loro integrità). Con le aggravanti di aver attribuito un fatto determinato e di aver usato un mezzo di pubblicità (trasmissione televisiva). Naturalmente altre sei persone sono state rinviate a giudizio con accuse pesanti. Per gli altri protagonisti del fatto è in corso una causa civile.
Sino ad oggi non ho mai replicato, in silenzio ho atteso con pazienza questo rinvio a giudizio, ricordo a tutti che ora sul banco degli imputati ci sarà la signora Hunziker e company e finalmente dirò la mia, augurandomi che siano presenti le telecamere così tutti sapranno fatti che nessun quotidiano potrà oscurare.
Ecco perche pubblico la Citazione a Giudizio, così nessuno potrà avere dubbi sulle motivazioni che di certo non sono quelle pubblicate dalla stragrande maggioranza dell'informazione.