NATALE 2014
A chi mi manca tanto e non c'è più
A chi c'è ancora ma non è più vicino a me...
A chi sa ridere di tutto
A chi c’è sempre quando ne ho bisogno
A chi non c’è mai
A chi amo
A chi odio
A chi sopporto a malapena
A chi mi ha fatto arrabbiare
A chi seppur famosa con le falsità sue e dei suoi amici, si è fatta male da sola.
Brindo
A chi aspetto...
A chi mi ha tradito
A chi mi ha amato
A chi ha creduto in me
A chi ho ignorato
A chi mi ha ignorato...
Brindo a te amica che non ci sei più, al tuo viso eternamente giovane, al tuo sorriso su vecchie foto conservate gelosamente, ai ricordi indimenticabili che fanno sempre così male.
Brindo a te figlia ribelle, dal carattere duro che non perdona, ma che nasconde una dolcezza sprecata nella quale continuo a credere.
Brindo a mio nipote, chiedendogli scusa per aver buttato al vento tanto tempo lontano da lui.
Brindo a te figlia ribelle, dal carattere duro che non perdona, ma che nasconde una dolcezza sprecata nella quale continuo a credere.
Brindo a mio nipote, chiedendogli scusa per aver buttato al vento tanto tempo lontano da lui.
Brindo ad una coppia di amici che mi hanno fatto comprendere che i fatti, non le parole, valgono oro.
Brindo alla mia tristezza nascosta, che mi porto addosso come un vestito scomodo e che vorrei togliermi ed eliminare senza che mi venga concesso.
E brindo a te "Acia" dolcissima ed insicura che hai scelto un altra vita, ma che rimarrai sempre la mia "donna del lago".
Brindo al mio ottimismo, ammaccato dalla vita e dagli eventi e tuttavia instancabile, eterno, indistruttibile.
Brindo a te luna, bianca, eterna ed indifferente e a questa notte magica che mi toglie il respiro.
Brindo ai miei 61 anni, arrivati in punta di piedi, silenziosi come la neve, inesorabili come il tempo.
Infine brindo a me, alla mia vita vissuta intensamente che non cambierei con nessun altra e che continuo ad amare malgrado gli schiaffi ricevuti, malgrado tutto.
Viaggiare con la speranza nel cuore è più importante che arrivare....
Brindo alla mia tristezza nascosta, che mi porto addosso come un vestito scomodo e che vorrei togliermi ed eliminare senza che mi venga concesso.
E brindo a te "Acia" dolcissima ed insicura che hai scelto un altra vita, ma che rimarrai sempre la mia "donna del lago".
Brindo al mio ottimismo, ammaccato dalla vita e dagli eventi e tuttavia instancabile, eterno, indistruttibile.
Brindo a te luna, bianca, eterna ed indifferente e a questa notte magica che mi toglie il respiro.
Brindo ai miei 61 anni, arrivati in punta di piedi, silenziosi come la neve, inesorabili come il tempo.
Infine brindo a me, alla mia vita vissuta intensamente che non cambierei con nessun altra e che continuo ad amare malgrado gli schiaffi ricevuti, malgrado tutto.
Viaggiare con la speranza nel cuore è più importante che arrivare....
In questi "brindo" vedo tutta la sua vita...per niente banale. Complimenti !! Serena T.
RispondiEliminaGRANDE, GRANDE RODY!!!!
RispondiEliminaTutto il senso della vita lo si ritrova in queste tue parole. Leggendole ho capito la profondità d'animo che nascondi o che mascheri nella quotidianità ma che ti rende un uomo speciale. Un abbraccio, Vittoria G.V.
RispondiEliminaLeggo i suoi libri,seguo il suo blog e le auguro un mondo di bene. K. S.
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