giovedì 5 dicembre 2024

LA VITA A MODO MIO..

Scelgo di vivere come decido io, per scelta e non per caso. Amo i percorsi difficili ma entusiasmanti,capita di sbagliare, ma non per questo invento scuse. Sono generoso, forse troppo, ma non mi piacciono quelli che hanno, in tutti i sensi, il "braccino corto". Odio i leccaculo e gli yesmen. Amo invece quelli che vivono di sfide. Sono e resto un inguaribile romantico e vivo di passioni. Si chiamano sentimenti perchè non vanno spiegati. Altrimenti diventano ragionamenti. Scelgo di ascoltare poche persone e non l'opinione casuale della gente. Sopratutto quella di vecchi conoscenti e falsi amici. Una giornalista definì la mia vita come un manoscritto, confuso, pieno di correzioni ma sempre affascinante.Ovviamente condivido.

venerdì 8 novembre 2024

VASCO ROSSI SPIRITO LIBERO..

Vasco Rossi ricorda suo padre con un messaggio affettuoso..
"Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà, dolce, gentile. L'altra metà te l'avevano portata via due anni di lager nazista a Dortmund che avevi dovuto scontare per non esserti voluto piegare alla barbarie del Nazi Fascismo". Poi, rivolgendosi ancora, direttamente al padre, Vasco passa al presente con una durissima accusa: "Non ci crederai, ma sono tornati, travestiti da agnelli, bulli arroganti e le facce ghignanti. Con i loro deliri, i loro dileggi, la loro propaganda e la stessa ignoranza! Io resto orgoglioso di te! Viva Giovanni Carlo Rossi...Papà Carlino". Un grande Vasco, fiero delle sue origini e orgoglioso di tanto padre. In questa Italia dove non esiste quasi più la morale dove il fine giustifica il mezzo e ogni strada va bene se porta dove vuoi arrivare, ecco che con lucida analisi Vasco dice la sua senza preoccuparsi di chi non condivide un suo profondo e per altri stucchevole pensiero. In effetti oggi si vive in un paese dove le leggi e un modus vivendi anomalo, lasciano ben poco spazio alla vera libertà dell'uomo e forse la vera libertà è semplicemente dentro noi stessi. Riflettendo, forse con malizia, di quanti vorrebbero avere il coraggio di dire quello che realmente pensano esattamente come Vasco, ma le loro catene mentali si sono oramai arrugginite. Una ragione in più per dire...Grazie Vasco.

mercoledì 18 settembre 2024

MILANO FASHION WEEK 2024

Milano Fashion Week, i look più belli delle sfilate Primavera-Estate 2025 Tutti i look e le tendenze migliori visti ai défilé della Milano fashion week Primavera-Estate 2025
Felice di essere stato invitato a Palazzo Barozzi per la presentazione della collezione di Grinko Collection Sergei Grinko e Filippo Cocchetti, compagni nella vita e soci fondatori del brand Sergei Grinko S.R.L. L’inizio di tutto, ma proprio tutto, è il 24 Luglio 2008, “coup de foudre in Dubai“. Filippo: “Ci conoscemmo in un locale. Io allora esercitavo la libera professione come avvocato, mentre Sergei era direttore artistico per la parte accessori haute couture e lifestyle di Memoir, mega concept store di lusso a Dubai.” “Sergei, ha una formazione tecnico culturale moda imbarazzante, dal Technological fashion College di Khabarovsk, fino alla specializzazione presso la prestigiosa Central Saint Martins di Londra. Ciò che rapisce di più, però, sono le sue esperienze, la commistione impressionante di culture input e influenze raccolte girando il mondo, abitandolo, vivendolo, lavorandoci. Londra, Parigi, Nord Africa, Emirates, Italia senza dimenticare l’origine russa dello stilista. Una storia, quella con Filippo Cocchetti, di condivisione, di scelte, in cui Lei, nonostante il grande successo negli Emirates, decide di accogliere l’invito a seguirlo in Italia.” Sergei: “Mi sono reinventato di nuovo. A Dubai facevo haute couture, lì non hai limiti: nessun limite di budget soprattutto, che tradotto significa nessun freno alla fantasia. Lì volendo tutto è realizzabile, producibile, commercializzabile, vendibile. Venendo qui ho dovuto “calmierare”, ho imparato e capito che le proporzioni non sono le stesse e ovviamente ho virato dall’haute couture al pret à porter“. Fonte - https://www.iodonna.it/moda/tendenze/2024/09/17/milano-fashion-week-2024

martedì 10 settembre 2024

E' MORTO GIANNI NISTICO' RE DELLA NOTTI RICCIONESI..

Pessima notizia.. Il mio amico di tante serate è partito per un lungo viaggio. Riccione e il Peter Pan sono stati anni indimenticabili. Ciao Gianni e salutami Corazza perchè insieme vi farete grandi risate..
Riccione - Anni 90 - Rody Mirri e Gianni Nisticò ----------------------------------------------------------------------------------------------- E' morto ieri a Bologna Giovanni Nisticò, per tutti Gianni, re delle notti di Riccione negli anni 80 e 90. Aveva 71 anni e da un anno stava lottando contro una grave malattia. Pochi giorni fa pareva fosse vicino a essere dimesso dall'ospedale dove era ricoverato, ma poi le sue condizioni si sono aggravate. Di origini calabresi ma bolognese adottivo fin dagli atudi universitari, Nisticò nel 1982 aveva acquisito il Villa alta, storico ed elegante dancing sulle colline di Misano a due passi dal confine con Riccione. Insieme a paolo Signorini e massimo "Mamo" Aureli aveva affidato agli architetti Tausani la ristrutturazione completa per farne un club d'avanguardia. era nato così il Peter Pan, uno dei locali di punta nel mondo della notte italiana di quell'epoca. Tutti i vip a iniziare da Vasco Rossi e tutti i deejay più gettonati ne furono habituè. Tutto era andato alla grande fino ai primi anni del nuovo secolo. Ai guai finanziari si aggiunsero quelli con la giustizia. Anche l'altra creatura di Nisticò, l'Hobby One di Bologna in via Mascarella, nel 2007 finì con un fallimento. Ma Gianni non era rassegnato e parlava con gli amici di voler tornare in riviera ad aprire un nuovo locale. Il male ha stroncato tutti i suoi sogni. ma la sua creatura è ancora là, a risplendere nelle notti della riviera. Fonte - chiamamicitta.it

mercoledì 28 agosto 2024

FEDERICA PELLEGRINI SEMPLICEMENTE "UNICA"..

Federica. Nuotatrice italiana (n. Mirano 1988). Ha iniziato a gareggiare giovanissima vincendo la medaglia d’argento nei 200 m stile libero ai Giochi olimpici di Atene 2004 e ai Campionati del mondo del 2005. Ai Mondiali del 2007 ha vinto la medaglia di bronzo sempre nei 200 m stile libero e, per lo stesso stile, ha stabilito il record italiano dei 400 metri. Alle Olimpiadi di Pechino (2008) ha vinto l’oro e stabilito il nuovo record del mondo ancora nei 200 m stile libero, da lei stessa nuovamente superato nella finale degli Assoluti primaverili di Riccione del marzo 2009 e poi ancora nei Mondiali di Roma del luglio 2009, detenuto fino al 2023. Nel giugno dello stesso anno ha stabilito il nuovo record mondiale dei 400 m stile libero ai Giochi del Mediterraneo tenutisi a Pescara, superandolo nuovamente nei Mondiali di Roma del 2009 ed essendo la prima donna a scendere sotto la barriera dei quattro minuti. Vincitrice della medaglia d'oro nei 200 m stile libero ai campionati europei di Istanbul tenutisi nel dic. 2009, ai Campionati europei di Budapest dell'anno successivo si è aggiudicata una medaglia d'oro e una di bronzo, vincendo ancora nei 200 e nei 400 m agli Internazionali d’Italia del 2011, dove ha riportato il miglior tempo dell'anno. Nello stesso anno, ai Mondiali di Shangai si è imposta nei 400 m stile libero (4'01"97) e nei 200 m stile libero (1'55''58), confermando i due titoli iridati conseguiti nel 2009. Agli europei di Debrecen del 2012 si è aggiudicata il bronzo nella staffetta 4 x 100 stile libero, l'oro nella staffetta 4 x 200 stile libero e l'oro individuale nei 200 stile libero. Ai Mondiali di Barcellona del 2013 ha vinto la medaglia d'argento nei 200 m stile libero e nello stesso anno ha stabilito il record italiano dei 200 m dorso (2'03''75) e dei 100 m stile libero (52''8). Agli europei di Berlino del 2014 ha conquistato il bronzo nella staffetta 4 x 100 stile libero, l'oro nella staffetta 4 x 200 stile libero e l'oro individuale nei 200 stile libero; ai mondiali in vasca corta di Doha dello stesso anno il bronzo nella staffetta 4 x 100 stile libero; ai mondiali di Kazan del 2015 l'argento nei 200 m stile libero e nella staffetta 4 x 200 stile libero; agli europei di Netanya dello stesso anno l'oro nei 200 m e nella staffetta 4 x 50 stile libero; agli europei di Londra del 2016 l'oro nei 200 m, l'argento nella staffetta 4 x 100 stile libero, l'argento nella staffetta mista 4 x 100 e l'argento nella staffetta mista 4 x 100 stile libero. Nel 2014 l'atleta ha pubblicato il testo autobiografico Il mio stile libero. Nuoto amore e Rock'n roll. Nel 2016 è stata scelta come portabandiera azzurra ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro e ai mondiali in vasca corta di Windsor ha vinto l'oro nei 200 m, l'argento nella staffetta 4 x 100 stile libero e il bronzo nella staffetta 4 x 50 stile libero. Ai Mondiali di Budapest del 2017 ha vinto l'oro nei 200 m stile libero, mentre agli Europei in vasca corta di Copenaghen dello stesso anno si è aggiudicata il bronzo nella staffetta 4 x 50 stile libero mista. Ai mondiali in vasca corta di Hangzhou del 2018 ha vinto il bronzo nella staffetta mista 4 x 100 stile libero, la cinquantesima medaglia internazionale conquistata. Nel 2019 ai Mondiali di Gwangju ha conquistato l'oro nei 200 m stile libero e agli Europei in vasca corta di Glasgow l'argento nei 200 m stile libero e nella staffetta 4 x 50 stile libero mista. Nel 2021 agli Europei di Budapest ha vinto l'argento nei 200 m stile libero e nella staffetta 4 x 200 stile libero mista, e il bronzo nella staffetta 4 x 200 stile libero, nella staffetta 4 x 100 mista e nella staffetta 4 x 100 stile libero mista. Nello stesso anno alle Olimpiadi di Tokyo arrivando alla finale dei 200 m stile libero, è diventata la prima nuotatrice della storia ad aver partecipato a cinque finali olimpiche consecutive di una stessa specialità. Sempre nel 2021 è stata eletta membro del CIO e si è ritirata dall'attività agonistica, vincendo nel mese di novembre ai Campionati italiani in vasca corta di Riccione il suo 130° tricolore nei 200 m stile libero nell'ultima gara della sua carriera. Dal 2019 al 2022 è stata uno dei giudici del talent show Italia's Got Talent in onda su Sky. Nel 2022 ha pubblicato il libro per bambini In vasca con Fede e l'anno successivo il memoir Oro. Fonte - https://www.treccani.it/enciclopedia/federica-pellegrini/

martedì 6 agosto 2024

SERE D'ESTATE..

Sere d'estate..mai dimenticate. Una ricerca sui ricordi più belli delle persone confermano che la stragrande maggioranza dei ricordi riguarda l'estate. Evidentemente, complici vacanze e ferie, permettono di godersi quei giorni in modo spensierato e comunque con la voglia di lasciarsi alle spalle tutti i problemi e i dispiaceri che, pur negandolo, la vita ci propina. Comunque sia l'agosto è e rimane il mese della spensieratezza.Ragione per cui auguro ad amici e lettori di questo blog SERENE VACANZE.

lunedì 1 luglio 2024

IL SIGNIFICATO E LA STORIA DEL NOME RODY

Mi hanno segnalato che sono stato citato in questo articolo pubblicato in inglese sul sito "venere.it" che ovviamente ringrazio.
Storia ed evoluzione La storia del nome "Rody" risale all'Europa medievale, principalmente attraverso l'influenza delle tribù germaniche. Quando queste tribù migrarono e si stabilirono in regioni diverse, i loro nomi e le loro influenze culturali si mescolarono. "Roderick", nome da cui deriva "Rody", guadagnò popolarità nell'alto medioevo grazie alla sua associazione con la nobiltà e la leadership. La popolarità del nome "Rody" è variata in modo significativo nel tempo e nelle diverse regioni. Nei paesi di lingua inglese, “Rody” è relativamente meno comune rispetto alle sue versioni lunghe come “Roderick” o “Rodrigo”. Tuttavia, mantiene la sua nicchia unica, spesso apprezzata per la sua semplicità e il tono amichevole. Nei paesi con forti influenze spagnole e portoghesi, “Rody” può essere trovato più frequentemente a causa della sua connessione con “Rodrigo”. Queste nazioni includono Spagna, Portogallo e vari paesi dell'America Latina. Inoltre, nelle Filippine si possono trovare sacche di utilizzo a causa della storica colonizzazione spagnola. Nel complesso, anche se “Rody” potrebbe non essere tra i nomi più di tendenza a livello globale, il suo carattere distintivo e la sua risonanza culturale gli conferiscono una presenza costante e duratura. Feedback Diverse persone importanti chiamate "Rody" hanno dato un contributo significativo a vari campi, consolidando ulteriormente l'eredità del nome. Uno di questi individui è Rody Mirri, un produttore televisivo italiano ma anche scrittore e manager di noti artisti.

giovedì 20 giugno 2024

PASSANO GLI ANNI..

Gli anni passano e la strada si fa sempre più stretta.. Il panorama cambia e le percezioni sono, non solo diverse ma dissimili. Solo le analisi mentali che bussano costantemente nella testa ti portano inevitabilmente alla riflessione e ti accorgi che non hai più tempo e pazienza ne tantomeno voglia di capire tutto e tutti. Non cerco più di piacere, ma cerco solo ciò che mi piace.Mi danno fastidio i falsi sorrisi e i leccaculo. Desidero circondarmi solo di persone positive e forse, vista l'età ho raggiunto un pizzico di saggezza che mi permette di dire" Ma vaffanculo va"

martedì 14 maggio 2024

ANDREA RONCATO - LA PARTE MIGLIORE DI UN UOMO..

Andrea Roncato è sicuramente un attore e comico capace di costruire un suo "modus vivendi"non convezionale. Bravissimo come comico insieme all'amico Gigi Sammarchi ma anche un attore capace. Ovviamente la parte migliore di un uomo quasi sempre rimane nascosta e poco conosciuta e Roncato da attore consumato sa nascondere timidamente questo suo aspetto. Credo e penso che questa sua benignità sia veramente il suo tallone d'Achille. Succede spesso che vizi e virtù vengono confusi con la vera natura di una persona sapendo che le virtù sono strade che appagano il nostro cammino,ti fortificano e ti spingono avanti, mentre i vizi ti possono distruggere e Andrea Roncato è stato un ottimo dosatore dando priorità alle sue virtù. Ma chi lo conosce sa che la sua bontà d'animo è peculiare. Ama in maniera totale gli animali ed è di una generosità immensa a volte esagerata, ma non voglio farne un quadro mieloso ma semplicemente raccontare un aspetto intimo di Andrea. Racconto questo perchè ho avuto modo di conoscerlo e frequentarlo lavorando insieme sin dal 1991 a Riccione, durante le rigistrazioni di "Bellezze al bagno" per Canale 5 in seguito ci trovammo a Molveno/Andalo (TN) per la registrazione del film "La voce del cuore" con Gianni Morandi e Mara Venier. Pochi giorni fa ci siamo incontrati a Roma.Gli anni passano ma lui è rimasto lo stesso, affabile e divertente ma sopra tutto con la stessa voglia di sorridere alla vita,sinonimo di intelligenza e scusate se è poco..

RENZO PISU - “Chi ha provato il volo camminerà guardando il cielo, perché là è stato e là vuole tornare.” (Leonardo Da Vinci)

Rody Mirri e Renzo Pisu

martedì 12 marzo 2024

RICCIONE - LE COMPAGNIE ANNI 90..

Erano gli anni 90 e Riccione il regno della spienseratezza. Un koktail pieno divertimento, esuberanza, trasgressione e una lucida follia. Di tutto e di più, quando le notti non finivano mai. In collina le discoteche dell'epoca, in primis il mitico Peter Pan, il Pascià con il suo “Lampadario” immortalato nel film “Il Gattopardo” dal regista Visconti. Il Prince nato nel 1989 e il Cocorico, il Byblos, la Villa delle Rose. Locali che hanno segnato indelibilmente un epoca. Per poi ritrovarsi all'alba affogandosi nei cappuccini e riempiendosi la bocca con le brioche del Bombo e del Makkaroni. All'Aquafan e in Viale Ceccarini troupe televisive e lo struscio tra i negozi del viale tra i più famosi d'Italia facevano di Riccione la meta più ambita dell'estate italiana. Le compagnie variegate si muovevano in gruppo, soggiornavano negli stessi hotel, la sera stesse discoteche con tavoli riservati mentre durante il giorno, pochi arrivavano in spiaggia, li trovavi quasi tutti ai bordi delle piscine degli hotel mezzi addormentati e un po' rincoglioniti per recuperare un po' d'energia solare. Terminata la giornata tutti pronti per l'aperitivo che terminava nei ristoranti in voga. “L'Azzurra”da Maurizio, da “Fino” oppure da “Gher” tanto per citarne alcuni. Poi verso mezzanotte iniziava il rito della notte. Balli, musica e tanto divertimento con qualche eccesso, forse troppo, ma allora come oggi ci voleva un po' di sale in zucca perchè era facile farsi trascinare in abitudini deleterie. Ora, senza presunzione, visto che ne facevo parte, mi fa piacere ricordare una delle compagnie più gettonate di quei tempi. Ovvero la compagnia del “Mediterraneo Hotel” capitanati da un uomo geniale più folle dei suoi clienti, il mai dimenticato Romeo Corazza. Sono trascorsi circa trent'anni ma il pensiero di quel periodo rimane nel baule dei ricordi, dove gioventù e spensieratezza erano alleati di un passato irripetibile. Nelle foto di seguito alcune immagini dell'epoca..alcune di queste persone che si vedono nelle fotografie sono poi diventate famose.
Rody Mirri e Andrea Roncato Peter Pan Riccione

venerdì 8 marzo 2024

I MIEI AMICI PELOSI..

Probabilmente l'età contribuisce, probabilmente il vissuto di una persona è determinante tanto da riempire un baule zeppo di ricordi e nostalgie. Sta di fatto che mai avrei pensato che, pur amando da sempre gli animali, scoprissi solo nei tempi supplementari della mia esistenza l'affetto immenso che provo verso queste meravigliose creature. Non si tratta di demenza senile, ma di prendere atto di quanto queste creature possono essere parte integrante dei tuoi affetti. Convivo con “Buddy” da 15anni e tre anni fa ho adottato due gatti randagi “Romeo” e “Gatta”. Da loro ho imparato quello che gli esseri umani dimenticano quotidianamente e la differenza non è da poco. Basta osservarli e ti accorgi che si fanno capire senza proferire parola. Donano affetto senza contropartite se non un pasto e un luogo dove rifuggiarsi. Perche non conoscono ne invidia ne vendetta. Perchè ti parlano con gli sguardi ma sopratutto sono amici fedeli fino alla fine. Questo non vuol dire che mi sono rincoglionito, il mio stile di vita non è assolutamente cambiato, l'ho solo arrichito di cose belle grazie ai miei amici pelosi.

mercoledì 14 febbraio 2024

FRANCO CALIFANO - UNA SOLITUDINE NASCOSTA..

NELLA FOTO DEL 1978 - RODY MIRRI E FRANCO CALIFANO BRERA BRIDGE CLUB MILANO------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Dopo aver visto la fiction trasmessa da Raiuno sulla vita di Franco Califano, pur apprezzandone le qualità di Leo Gasman in veste di attore, sono rimasto deluso. Niente era più lontano da questa fiction Franco Califano. Episodi e fatti che non rispecchiavano, se non in parte, l'essenza di Califano uomo. Lui era molto di più.. Ho conosciuto tramite Lello Liguori Franco Califano nel 1978, al Covo di Nord Est di Santa Margherita Ligure e ci siamo frequentati assiduamente per diversi anni, un periodo quello, che lo vedeva tra i personaggi più richiesti nei locali alla moda. Piaceva alle donne e le donne piacevano a lui, generoso come pochi, intrigante e avventuriero con una inguaribile solitudine nascosta ma sempre gentiluomo. A lui sono legati i periodi probabilmente più belli della mia vita. Ricordo le nostre serate memorabili al Covo di Santa Margherita Ligure, le nottate al Brera Bridge Club di Milano, così come le lunghe ore in auto per raggiungere il Green Club di Madonna di Campiglio. Franco Califano nascondeva nel suo intimo una profonda timidezza mascherata dal suo "personaggio" e accompagnata da una generosità senza limiti. Generoso anche con persone che non conosceva, un esempio tra tanti, quando rientrammo dopo una serata trascorsa al Hippopotamus di Roma, l'incontro in Via Sisto IV con un ragazzo che si disperava per il furto del suo motorino, indispensabile per il suo lavoro. Al mattino la prima cosa che Franco fece fu quella di acquistargliene uno nuovo. "La mia libertà" non è semplicemente il titolo di una delle sue canzoni, credo racchiuda anche una filosofia di vita. La sua. Califano era solito dire che come epitaffio sulla sua tomba avrebbe voluto la scritta "Non escludo il ritorno". Poeta e ironico fino alla fine..
1979 - RODY MIRRI E FRANCO CALIFANO AL GREEN CLUB MADONNA DI CAMPIGLIO

mercoledì 17 gennaio 2024

SALUTI GRADITI..



                                  Il regista Cosimo Scialpi  mi manda un video con i saluti da un amico.

1990. La canzone dell'estate in testa alle classifiche "Sotto questo sole" cantata da Paolo Belli e Francesco Baccini. Come direttore artistico di "Bellezze al bagno" Canale 5, ospitai Paolo Belli e il suo gruppo "Ladri di biciclette". Dopo 33 anni ricevo con piacere e nostalgia i suoi saluti.

sabato 6 gennaio 2024

BEPPE CARLETTI E I NOMADI - UNA STORIA INFINITA

 

Ieri sera RAI 2 ha trasmesso un bellissimo docufilm sui 60anni dei Nomadi dal titolo “Nomade che non sono altro” Gruppo musicale italiano più longevo al mondo dopo i Rolling Stones.





                                                                   I NOMADI


Una bellissima storia infinita, una bellissima storia d'altri tempi, una bellissima storia zeppa di amicizia e passione per la musica. Dopo 60anni sono sempre loro, coerenti e mai patetici. Un docufilm che insegna molto e che lascia segni profondi nella nostra frenetica ansia di correre sempre più spediti verso un futuro pieno di incognite. Beppe Carletti, uomo saggio e pacato che con Augusto Daolio fu il fondatore del gruppo, racconta con naturalezza e semplicità il loro percorso fatto di musica ma anche di cose semplici come l'amicizia, quella vera, senza mai dimenticare le origini. Il paese dove sono nati, le sane abitudini che non venivano intaccate dai primi successi discografici. Sempre coerenti lo erano e lo sono tutt'ora. Cosa facile a dirsi ma problematica nell'applicare questa costante. Un racconto che parla di cose semplici, come si possa amare e rispettare una professione, un amico, le proprie origini. restando però sempre fedeli a se stessi. Ma tutto questo non mi stupisce..

Ho avuto il piacere di conoscere personalmente Beppe Carletti verso la fine degli anni 70 all' Hotel K2 di Cervia. Trascorrevamo le vacanze estive con le nostre famiglie, un abitudine che si ripeteva di anno in anno. Fu grazie al “mitico” e comune amico Terenzio Medri che capitava di ritrovarsi anche con Augusto e gli altri componenti del gruppo in altre circostanze. Ricordo con estremo piacere quando Beppe, Augusto accompagnati da tutto il gruppo mi fecero una sorpresa venendomi a trovare in montagna, precisamente a Pinzolo in trentino. Un pomeriggio tra amici conclusosi con una cena al “Pub da Giorgio” a Iavrè. Nel tempo le abitudini vacanziere cambiarono e le occasioni di incontrarci divennero sporadiche. Nel 1994 ospitai i Nomadi a Diano Marina in occasione della registrazione di una puntata di “Superclassifica Show” purtroppo senza Augusto che ci lasciò due anni prima. Rividi anni dopo Beppe Carletti in quel di Riccione, un abbraccio un saluto veloce.

Ieri sera i ricordi sono ritornati a bussare nella mente. Senza volerlo Beppe Carletti mi ha fatto un grande regalo ricordandomi che l'amicizia, il tempo e la coerenza sono il concime indispensabile per sorridere alla vita.