martedì 25 novembre 2025
GRAN BAGUTTIN LA VERA TRADIZIONE CULINARIA MILANESE..
Nulla succede per caso..Dopo tanti ma tanti anni, in occasione della presentazione del mio ultimo libro, sono ritornato in via Bagutta e precisamente "Al Gran Baguttin".Ho riscoperto così una perla della tradizione milanese in questa via tranquilla, un posto che ti fa sentire subito a casa, con il suo arredamento che sa di antico ma è curato e accogliente.
Nel cuore pulsante di Milano, nascosto in una caratteristica corte milanese di Via Bagutta 18, si trova un luogo che rappresenta molto più di un semplice ristorante. Il Gran Baguttin è l’erede di una storia centenaria che affonda le sue radici nel 1926, quando nacque il celebre Bagutta, un nome che ha segnato profondamente la cultura letteraria italiana del Novecento. Questo storico locale non era solo un punto di riferimento gastronomico, ma un vero e proprio cenacolo culturale dove si sono intrecciate le vite e le opere dei più grandi intellettuali del secolo scorso.
Il Premio Bagutta, nato proprio in questo luogo nel 1926, rappresenta il primo premio letterario italiano e ancora oggi mantiene il suo prestigio nel panorama culturale nazionale. L’atmosfera del Gran Baguttin continua a rendere omaggio a questa tradizione, con un ambiente che stimola la conversazione e lo scambio culturale, proprio come accadeva un secolo fa. Le pareti del ristorante sono una vera e propria galleria d’arte, dove fotografie d’epoca e opere originali raccontano la storia del locale e dei personaggi che lo hanno frequentato. Questa dimensione culturale si fonde perfettamente con l’esperienza gastronomica, creando un ambiente unico dove il piacere del palato si accompagna all’arricchimento dello spirito.La filosofia gastronomica del Gran Baguttin si basa su un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione. La cucina milanese trova qui la sua massima espressione, reinterpretata con maestria e rispetto per gli ingredienti. Il menu rappresenta un viaggio attraverso i sapori più autentici della tradizione lombarda, dove ogni piatto racconta una storia di eccellenza e ricerca. Detto questo ci siamo seduti al tavolo, ovviamente ero incompagnia di una docissima amica.
Devo dire che il risotto alla milanese che avevamo ordinato era mantecato alla perfezione, con un profumo di zafferano avvolgente e una consistenza cremosa che ti faceva desiderare il boccone successivo. Poi è arrivata la tradizionale cotoletta alla milanese. Era un'orecchia d'elefante croccante fuori, ma il cui cuore rimaneva succoso e saporito. La cottura era perfetta, non unta. Grande merito anche ad una eccellenza italiana,lo chef Oscar Pellitta un professionista culinario di alto livello, con una profonda padronanza delle tecniche e dei sapori, un'eccezionale creatività e un'abilità nel creare un'esperienza gastronomica memorabile. La sua figura si distingue per la competenza culinaria, l'organizzazione, la gestione di un team e l'innovazione costante, che sono fondamentali per mantenere il prestigio del Baguttin.
Tutto perfetto in una location bellissima con un atmosfera magica. Questa voglio precisare che non è una sviolinata, non rientra nel mio carattere, è semplicemente il desiderio di ripagare persone che amano il proprio lavoro.
Comunque come diceva un abile conduttore televisivo "Provare per credere".
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Seguirò il tuo consiglio. grazie Rody
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