L'eleganza dell'uomo nel 2018 |
L'eleganza dell'uomo nel 1950 |
Qualcosa non torna… l’affermazione
“stare al passo con i tempi” non trova sempre terreno fertile se parliamo di moda maschile
attuale.
Sulle passerelle di
Milano moda uomo 2018 , un settore che fattura miliardi di euro all’anno, si
sono viste sfilate e collezioni degne di nota, ma anche qualche “svarione” di
troppo.
Ovviamente alcuni stilisti che amano la provocazione, hanno presentato
alcune nuove tendenze che mal conciliano con il gusto, la classe e l’eleganza.
Queste provocazioni servono come unico scopo per avere la visibilità che i
media riservano alle nuove e strane tendenze della moda, ben sapendo che difficilmente avranno un
seguito commerciale di tutto rispetto. Servono solo per far parlare, disquisire
e attirare quella attenzione che verrebbe senz’altro meno senza queste proposte, forse futuristiche,
ma improbabili.
Per lo stilista Giorgio Armani “ l’eleganza non è farsi notare, ma farsi
ricordare” l’esatto contrario di quello che ultimamente alcuni stilisti
propongono nelle loro collezioni. Mia personale e ferma convenzione è quella
della rivisitazione senza grandi forzature della moda uomo anni 50, quando tutto il mondo invidiava la creatività,
l’eleganza e la sartorialità artigianale della moda italiana.
La moda è come il sesso, cambia spesso per non annoiarsi..
RispondiEliminaAnalisi che condivido e che sicuramente avrà un seguito. Pircy (MI)
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