Capita sovente di avere dei pregiudizi su qualcuno che frequentiamo, magari qualcuno che è entrato nella nostra vita da poco la cui conoscenza deriva da fattori casuali.
A volte basta una frase o un gesto per far sì che questi pregiudizi diventino per noi certezze, a volte perdiamo occasioni irripetibili per conoscere veramente una persona, ma questo dipende unicamente da noi.
Assumere dei pregiudizi confezionati o avvalersi di fatti non verificati, auto convincersi di spiegazioni semplicistiche, lasciarsi persuadere da impressioni superficiali, tutto questo ci può allontanare dalla realtà e ci può far perdere un futuro amico ma ci da una certezza, quella della necessità di riorganizzare meglio la nostra vita.
L'unico sistema per evitare di avere pregiudizi sulle persone è la chiarezza delle parole e dei fatti, confrontarsi, chiedere, rispondere. Se questo non avviene, non solo il pregiudizio è persistente dentro di noi ma ci fa comodo. In questo caso, come sempre, risulterà più facile auto convincersi di aver ragione piuttosto che ammettere i nostri limiti.
Ogni gesto nobile è riconducibile alla personalità della persona e per poter giudicare delle cose grandi e nobili bisogna possedere un anima altrettanto grande e nobile, chi mette in dubbio o ravvisa negli altri furbizie o interessi senza averne certezze e prove, convive con il pregiudizio.
Pregiudizio e nobiltà non vanno mai mano nella mano, possono solo sfiorarsi per un istante,un attimo, poi la nobiltà vola via, vola in alto....
Sempre profondi i suoi post che naturalmente condivido sempre. Raffaella Iseppi
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