domenica 14 ottobre 2012

RIFLESSIONI IN LIBERTA'

Rodolfo Rody Mirri

In ogni discorso,in ogni ragionamento, in ogni discussione la frase usata più comunemente è"non esistono più i valori di una volta".
Il fatto strano è che per ogni individuo la scala dei valori non solo è diversa ma la si personalizza in base alle proprie esigenze, alle proprie priorità, ai propri interessi  esperienze comprese. Tutto questo partorisce un "modus vivendi" e un preciso interesse personale che tocca ogni tasca, quella piena e quella vuota, azzerando minore attenzione verso le regole, il senso civico, e l'azione morale che sta a responsabilità di ognuno.
In una società come la nostra risulta difficile mantenere un comportamento moralmente giusto, anche perche bisognerebbe in primis stabilire cosa intendiamo e come percepiamo il moralmente giusto. Il termine morale deriva dal latino moràvia ed ha significato quasi coincidente ad etica, in questo caso la morale rappresenta la condotta diretta da norme, la guida secondo la quale l'uomo agisce. E qui iniziano i veri problemi, ognuno di noi come dicevo interpreta e personalizza le norme che regolano l'etica e di conseguenza la morale. Esiste una morale laica e una religiosa, esiste una morale adattata hai tempi moderni come esiste una morale convenzionale.
La morale, le regole, le norme svaniscono quando si vive in un paese dove tutto questo è disatteso, oppure quando le interpretazioni diventano diverse e le facciamo proprie, quasi come le leggi dove per i nemici vengono "applicate" e per gli amici vengono "interpretate". Oggi chi sono quelli che moralmente possono dare lezioni di moralità? La politica deve aver sbagliato qualche cosa se questi sono i risultati, le istituzioni no di certo visto che sono una protesi della politica, la Chiesa è in affanno e gli esempi scarseggiano.
Questo purtroppo è diventato il periodo degli "adattamenti", ognuno si adatta e la stragrande maggioranza della gente si muove solo dove conviene. "Adattamento e convenienza" ecco la morale moderna che cancella norme e regole permettendo la sopravvivenza.  
Ma la sopravvivenza dipende da mille fattori, il primo di tutti è la volontà ma la solo volontà non basta, abbiamo un disperato bisogno di esempi e gli esempi contano più delle parole. Ma tra le pieghe della cronaca, (quella cronaca che non sempre è nei talk show o sulle prime pagine dei quotidiani,)si leggono esempi di gente comune che semina in silenzio e guarda caso, sono persone che con l'esempio sostituiscono fiumi di parole....comprese le mie.

1 commento:

  1. Riflessioni sacrosante.Ma cosa ti succede? sei diventato troppo serio e riflessivo,comunque sia sia non finisci mai di stupire. Baci,Giulia.

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